Milano, a luglio la mostra “Mito e natura. Dalla Grecia a Pompei”

affresco romano giardino mito e natura

“Mito e natura. Dalla Grecia a Pompei” è il titolo della mostra che sarà ospitata al Palazzo Reale di Milano dal prossimo 31 luglio al 10 gennaio 2016. L’esposizione, ideata in occasione di Expo 2015, intende presentare, attraverso più di 200 opere, un aspetto poco noto del mondo classico: la rappresentazione della natura nei suoi vari aspetti, l’azione dell’uomo sulla realtà naturale e sull’ambiente. Le opere provengono da musei italiani e internazionali fra cui il Museo archeologico di Atene, il Kunsthistoriches museum di Vienna, il British museum di Londra e il Louvre di Parigi.

Vasi dipinti, terrecotte votive, statue, affreschi e oggetti di lusso come argenterie e monili aurei saranno ordinati cronologicamente (dal VIII sec. a.C. al II sec. d.C) e per temi in sei sezioni nelle sale di Palazzo Reale, con un’attenzione maggiore sulla produzione artistica magnogreca e in generale dell’Italia meridionale, a quella ellenistica e romana. Un focus particolare viene dedicato ai reperti archeologici di area vesuviana con una selezione di capolavori di pittura parietale pompeiana.

“Questa mostra ha un forte legame con Expo e i suoi temi perché mette in luce l’influenza della natura sulla civiltà occidentale e sulle sue origini” ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno, aggiungendo che “nel semestre durante il quale il mondo a Milano punta a declinare un nuovo rapporto con l’ambiente è importante sottolineare le radici della nostra relazione con il Pianeta che abitiamo e con le sue risorse, sia dal punto di vista scientifico che da quello artistico; tanto più che il percorso espositivo, dall’età arcaica a quella romana, rappresenta l’antefatto della riscoperta del paesaggio da parte di Giotto e dell’interpretazione del mondo naturale da parte di Leonardo da Vinci, gli altri due grandi protagonisti del palinsesto artistico di ExpoinCittà”.

Il progetto espositivo è promosso dal Comune di Milano insieme all’Università di Milano, l’Università di Salerno, il Museo archeologico di Napoli e la Soprintendenza speciale per Pompei, Ercolano e Stabia ed è prodotto e organizzato da Palazzo Reale con la casa editrice Electa. La mostra, curata da Gemma Sena Chiesa e Angela Pontrandolfo, ha il patrocinio del Mibact, ministero dei Beni e delle attività culturali. L’allestimento è a cura di Francesco Venezia.

In occasione della mostra, l’associazione botanica senza scopo di lucro Orticola di Lombardia, grazie a Hermès e in collaborazione con il settimanale del Corriere “IoDonna”, allestisce un giardino, a cura degli architetti Marco Bay e Filippo Pizzoni, che possa ispirarsi e rievocare il viridario delle case romane e in cui trovano dimora piante in uso duemila anni fa. Il giardino è ospitato nello spazio all`aperto retrostante Palazzo Reale, sarà quindi la prima volta che un percorso verde entra in una mostra a Palazzo Reale.

 

Credits: foto www.beniculturali.it

 

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